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Nuove tendenze per il matrimonio: il reportage fotografico

reportage di matrimonio

Spopola una nuova tendenza: il reportage del matrimonio

Le fotografie per il matrimonio seguono regole e tecniche molto diverse da ogni altro tipo di fotografia. I fotografi da matrimonio lo sanno bene, ed è per questo che un servizio fotografico di nozze può arrivare a costare diverse migliaia di euro, seguendo una competenza davvero specifica.

Scegliere il fotografo per il matrimonio non è solo una questione economica, però: con il professionista che creerà la testimonianza, il ricordo del giorno più bello della vostra vita, si crea un feeling speciale, in cui le personalità e i gusti si intrecciano per trovare un connubio vincente.

Il portfolio è uno strumento importante che il fotografo mette a disposizione per illustrare ai futuri sposi il proprio occhio, le tecniche che utilizza, la resa delle immagini sia come qualità che come emozione. Proprio in quest’ultimo senso, negli anni più recenti è aumentata notevolmente la richiesta di abbandonare le foto posate in favore del reportage di matrimonio.

Un reportage è un tipo di servizio fotografico in cui si tende a ritrarre sposi e invitati in pose e momenti naturali. Un abbraccio spontaneo, un sorriso emozionato, un’espressione toccante: immagini che difficilmente possono risultare reali se vengono scattate su richiesta del fotografo, e che, d’altro canto, raccolgono i sentimenti più veri di questo giorno speciale.

Il reportage di matrimonio include anche foto e momenti divertenti. Il fotografo agisce, in questo caso, come una presenza silenziosa, a malapena avvertita, che interagisce poco con gli invitati al matrimonio e con gli stessi sposi, se non per poche foto, spesso richieste dagli sposi stessi.

Anche il video viene trasformato in un reportage, che raccoglie i momenti salienti della preparazione degli sposi, l’arrivo in chiesa, lo scambio delle promesse, l’arrivo in sala e i festeggiamenti tra ricevimento, balli e regali.

In una cornice così ben strutturata, la sala ricevimenti diventa quindi lo scenario perfetto per riprese sempre emozionanti.
La Fenice Ricevimenti è una location per matrimoni vicino Palermo ideale per video e foto mozzafiato. Con i suoi ampi spazi verdi all’esterno, regala agli sposi e agli invitati un panorama mozzafiato che dalle colline di Trabia apre lo sguardo sul golfo di Palermo fino a Cefalù.

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Come scegliere il bouquet del matrimonio?

bouquet matrimonio

Insieme alle fedi, il bouquet è il simbolo del matrimonio per eccellenza.

Si fa presto, però, a dire bouquet: questo elaborato mazzo di fiori, che risponde ad un design sempre più ricercato, ha infinite declinazioni e segue una varietà di stili diversi che è bene conoscere prima di commissionarne la creazione.

Indispensabile è una buona affinità con il flower designer che segue tutto l’evento del matrimonio. L’allestimento floreale deve essere, infatti, sempre coerente, tra addobbi per le case degli sposi, chiesa o luogo in cui si svolge il rito civile, e sala ricevimenti.

Una coordinazione perfetta e completa, che può essere ottenuta anche grazie alla collaborazione con i luoghi che ospiteranno le nozze. La Fenice Ricevimenti a Palermo con i suoi ampi spazi interni ed esterni si presta a molte tipologie di addobbi floreali, ed è pronta a soddisfare ogni esigenza.

Vediamo insieme come scegliere il bouquet per un mazzo di fiori dall’aspetto elegante e in linea con i nostri gusti.

Conoscere i fiori

A ogni stagione corrisponde una diversa tipologia di fiori freschi. Avere le peonie o i tulipani in agosto è sì possibile, ma poco indicato: sono fiori delicati, e si macchiano facilmente a temperature molto alte. Il fiorista può consigliarti sui fiori di stagione per arrivare con il bouquet ancora fresco a fine giornata.

Coordina i fiori e il vestito da sposa

Il bouquet e l’abito sono uno accessorio dell’altro. È indispensabile trovare una linea di stile in comune tra i due, dalla scelta dei fiori alle decorazioni da applicare intorno al bouquet per chiuderlo (foglie verdi, settembrini, ma anche perle e pizzi).

Coordina tutti i fiori

Allo stesso tempo, il bouquet deve essere stilisticamente affine al resto dell’allestimento floreale. Per farlo, si consiglia di scegliere fiori simili e forme simili, privilegiando un bouquet a cascata in caso di decorazioni a cascata, o un bouquet tondo in caso di decorazioni sferiche.

Tieni conto della tua personalità

Questa sarà già stata contemplata in tutte le scelte dell’evento, guidando così ogni allestimento finora scelto. Il bouquet non fa eccezione: se preferisci un matrimonio tradizionale, rispetta anche la forma rotonda del bouquet classico; se scegli uno stile boho o shabby chic, puoi optare per uno stelo più lungo e fiori più colorati, una sposa romantica, per un matrimonio principesco, prediligerà il bouquet a cascata.

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5 motivi per sposarsi in primavera

matrimonio in primavera

L’estate è spesso definita la stagione dei matrimoni, per il gran numero di fidanzati che scelgono di convolare a nozze proprio in coincidenza del periodo delle ferie.

Non di meno, però, la primavera è scelta da moltissime coppie che ambiscono ad un clima più fresco, approfittando delle giornate assolate, delle temperature ancora miti e dei bellissimi paesaggi fioriti che circondano molte sale ricevimenti appena fuori città.

Se siete ancora indecisi all’idea di sposarvi in primavera, ecco cinque buoni motivi per organizzare le nozze tra marzo e maggio.

Il clima

La temperatura mite della primavera è ideale per un giorno di nozze all’insegna del fresco. No al sudore eccessivo, al trucco che arriva a fatica a sera, al fastidio delle alte temperature estive. E, se dovesse improvvisamente piovere, si può sempre scegliere una sala ricevimenti con eleganti spazi interni in cui trasferire l’intero ricevimento e mantenere sempre la stessa eleganza, come La Fenice Ricevimenti a Palermo.

La scelta del menu

A cavallo tra inverno ed estate, la primavera è un periodo florido sia per il pescato che per la frutta e la verdura. Un menù misto tra ciò che resta delle pietanze invernali e ciò che sta per arrivare, direttamente dall’estate incombente, è una soluzione innovativa e diversa dai classici menù tutti uguali.

La scelta degli abiti

Non solo per gli sposi, ma anche per gli invitati. La stagione fresca offre la possibilità di indossare abiti leggeri, ancora a manica lunga, o soprabiti in tessuti più leggeri del cappotto invernale, ma sempre molto eleganti. L’abbinamento delle texture floreali è ancora più azzeccato, insieme al tripudio di colori pastello come il giallo chiaro, il rosa confetto o l’azzurro.

Il viaggio di nozze

Nel periodo primaverile le partenze sono relativamente ridotte. Questo significa, in molti casi, in un risparmio reale sulle spese del viaggio di nozze. Sulla stessa meta, verificata in due mesi diversi – uno in piena estate, uno in primavera -, si hanno tariffe decisamente inferiori. Una buona scusa per allungare il viaggio, o per aggiungere qualche altra destinazione sulla strada del ritorno.

I paesaggi per le foto

Nella stagione dei fiori, ogni angolo di campagna diventa il set perfetto per ogni servizio fotografico matrimoniale. In più, per matrimoni all’aperto, i fitti giardini ben curati sono una location ideale per foto ricordo raffinate e naturali.

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La musica per il matrimonio: band,classica o dj?

musica per matrimonio

La musica per il matrimonio è essenziale per rendere tutto ancora più perfetto.

Che nozze sarebbero senza una colonna sonora ad hoc? Negli ultimi anni le opzioni si sono talmente ampliate tanto da mandare i futuri sposi nel pallone nel momento della scelta.

In realtà, tutto dipende dal carattere degli sposi e dal taglio che si vuole dare al giorno delle nozze. La scelta più basica, senza troppi fronzoli, è quella della musica in filodiffusione concordata con la sala ricevimenti, che per mezzo di altoparlanti posizionati strategicamente potrà farla risuonare in ogni momento del ricevimento.
Si tratta però di una scelta abbastanza obsoleta e talvolta insufficiente per un giorno così speciale. La soluzione ideale sono in realtà le esibizioni live, che si adattano praticamente a ogni tipo di esigenza e contano su (quasi) qualsiasi tipo di formazione.
Per gli appassionati di canto scegliere un bel duo che permetterà anche di coinvolgere gli invitati nel karaoke potrebbe essere la soluzione ideale e più divertente. Le spese sono anche piuttosto moderate, essendo l’attrezzatura ridotta all’essenziale.
Se si vuole puntare su un vero e proprio “concertino” personalizzato, con le canzoni più amate dai futuri sposi e dai loro cari eseguite in modo più che professionale, la scelta migliore è la band, con formazioni trio, quartet e quintet.
Le band hanno fasce di prezzo variabili (si va dai 300 ai 2000 euro) e per quanto riguarda il genere musicale si ha solo l’imbarazzo della scelta: retrò, moderno, rock, pop, celtico o persino classico, passando per repertori mixati che possono essere realizzati su richiesta.
Per gli sposi più giovani e contemporanei, la scelta può anche ricadere sul dj, che oltre a suonare le canzoni più amate dai novelli marito e moglie farà ballare tutti gli invitati tra dance e latinoamericani.
C’è da dire, infine, che una scelta non esclude l’altra: in accordo con la sala ricevimenti si può optare per una prima parte con un duo o una band e concludere in bellezza con il dj, per un mix di buona musica e balli.

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