I fuochi d’artificio sono lo spettacolo pirotecnico che riesce sempre ad emozionare ogni singolo individuo a prescindere dall’età di questo. Sono sempre di più i novelli sposi e le coppie che richiedono questo servizio durante il proprio matrimonio, specialmente durante il taglio della torta o all’ingresso nella sala ricevimenti, al fine di rendere la cerimonia ricca di sentimento, pathos e magia. Tutta la dolcezza dell’amore espressa attraverso fuochi di artificio di ogni colore e forma, che andranno a riflettersi negli occhi di ogni spettatore, grande o piccino che sia. Un’emozione unica indimenticabile, un dolcissimo ricordo da custodire durante gli anni a memoria della maestosità del vostro giorno più bello. I fuochi d’artificio sono il modo migliore per coronare il vostro sogno d’amore nella nostra romantica location di Trabia.

I meravigliosi servizi offerti da La Fenice Ricevimenti

La Fenice Ricevimenti a Trabia in provincia di Palermo, offre il proprio supporto alle coppie che ricercato una location romantica in grado di mozzare il fiato ad ogni invitato. Lo staff si occuperà di supportare gli sposi in qualsiasi loro scelta organizzativa e desiderio, preparando suntuosi banchetti nuziali degni di qualsiasi favola e dell’allestimento degli ambienti in pieno stile mille e una notte. L’organizzazione non sarà più la causa principale di stress e panico, soprattutto per la sposa. Un servizio a 360° che vi permetterà la perfetta riuscita del giorno più bello della vostra vita avvalendovi di un team esperto di professionisti del settore in grado di organizzare al meglio il vostro sì. Ogni settore, da quello gastronomico a quello organizzativo, avrà il proprio esperto in materia che andrà a curare in ogni minimo dettaglio qualsiasi aspetto o desiderio della coppia. Il vostro giorno sarà indimenticabile grazie al supporto di tutto lo staff, pronto ad accogliere i vostri invitati nel migliore dei modi grazie all’esperienza decennale che rende la Fenice Ricevimenti leader indiscusso in materia organizzativa.

Il matrimonio, un sogno che diventa realtà

Oltre ai vari servizi legati all’organizzazione dell’evento, la Fenice Ricevimenti di Trabia offre un meraviglioso spettacolo pirotecnico con una moltitudine di fuochi d’artificio di tanti colori e forme. Lo spettacolo, renderà unico ed indimenticabile il vostro ingresso nella sala di ricevimento e il taglio della wedding cake. Un’esplosione di colori che illuminerà il cielo di Trabia per farvi ammirare al meglio il golfo di Palermo e Cefalù. Per maggiori informazioni su costi e servizi potete contattare la Fenice Ricevimenti compilando l’apposito format sul sito internet o chiamando il numero indicato nella sezione contatti.

Gli sposi saranno protagonisti indiscussi grazie alla location romantica e alle varie forme di divertimento. Niente sarà lasciato al caso, tutto sarà impeccabile e ogni particolare, anche il più piccolo, verrà curato minuziosamente.

Siete pronti a coronare il vostro sogno tre luci di mille colori e l’emozione dei vostri cari? La Fenice Ricevimenti vanta il consenso di numerose coppie che la consigliano ai propri conoscenti prossimi alle nozze. Un servizio affermato che ha visto nella loro location il passaggio di numerose coppie che si sono affidate alle prestazioni, alla professionalità e all’esperienza di tutto il team rendendo perfetto ed indimenticabile il loro sogno d’amore e felicità.

I segnaposto costituiscono uno di quei dettagli del ricevimento di nozze su cui, fino a qualche anno fa, non veniva spesa molta attenzione, e che invece oggi sono elencati tra gli allestimenti e le decorazioni da prevedere e preparare per tempo.

Si tratta di piccole targhette da disporre sul tavolo, in corrispondenza della seduta di ogni singolo invitato, per indicare il suo posto e facilitare la distribuzione dei partecipanti ai tavoli.

Quando hanno cominciato a diventare rilevanti nella scenografia generale di un matrimonio, i segnaposto non erano altro che cartoncini lineari, poggiati sul bicchiere, scritti a mano velocemente o al computer, privi di qualunque caratteristica peculiare.

Grazie alla fantasia degli sposi e dei wedding planner, e all’idea di rendere coerente tutti i dettagli di un ricevimento per convergere verso lo stesso stile, i segnaposto hanno iniziato ad assumere colori, caratteri e forme molto diverse tra loro.

Il bigliettino è diventato una targhetta decorata da un fiocco, da appendere al bicchiere o da legare al tovagliolo posizionato sul piatto. O, ancora, si è trasformato in un vero e proprio gadget, e ha preso posto su piccoli oggetti adibiti a segnaposto, come chiavi antiche, portachiavi a tema, piccole piante in vasetto o fotografie polaroid degli sposi, che riportano dietro il nome dell’invitato a cui è destinato questo piccolo regalo.

La targhetta segnaposto può essere aggiunta alle bomboniere o ai sacconcini di confetti, precedentemente consegnati alla location per essere posizionate sul tavolo. In questo modo i regali per gli invitati saranno già distribuiti all’inizio del banchetto.

Qualsiasi sia la vostra scelta per la realizzazione dei segnaposto, ricordate di consegnare la mappa dei tavoli alla location almeno una settimana prima delle nozze. In questo modo gli allestitori e i ristoratori avranno tutto il tempo di predisporre i tavoli e il tableau de mariage in maniera corretta, facilitando così l’ingresso degli invitati alla sala di ricevimento.

Quello dell’open bar è un angolo dei matrimoni che divide spesso gli sposi, tra chi lo ritiene indispensabile per completare una festa ben organizzata e chi, al contrario, ritiene che sia superfluo, se non pericoloso per l’eleganza di una festa di nozze.

L’open bar è un tavolo dedicato alla distribuzione dei liquori e dei cocktail. Solitamente viene allestito alla fine del ricevimento, in corrispondenza del buffet di dolci o al via della serata danzante che segue la cena, fino a notte fonda.

Quando si incarica una sala di ricevimenti o un barman di allestire un open bar al matrimonio, è bene tenere in considerazione alcuni elementi che possono trasformare questo simpatico corner in un vero e proprio successo, sia per gli sposi che per gli invitati.

Il primo fattore da valutare è… beh, i vostri invitati. Lasciarsi prendere la mano dall’euforia è facile, ma nessuno vuole che il proprio matrimonio sia ricordato come quello in cui tutti gli invitati erano ubriachi a fine serata.

Se i vostri amici si lasciano andare facilmente, forse basta il vino a tavola, servito durante il ricevimento, a tenerli allegri. Gli invitati più giovani e spensierati sono solitamente più sensibili al fascino degli alcolici. Considerate questo aspetto, prima di rischiare di compromettere la perfezione ricercata per il vostro banchetto nuziale.

Appartenete alla schiera di quelli che voglio senza alcun dubbio l’open bar? Bene. Stabilite insieme al barman 2/3 cocktail standard da servire per tutta la durata dell’open bar, in questo modo potrete limitare il costo del servizio e fare in modo che i vostri ospiti vengano serviti in modo celere e soddisfacente.

Concordate prima anche quali liquori devono essere present, oltre ai cocktail da preparare. Potete decorare l’open bar con targhette e quadretti in cui sono indicati sia i cocktail presenti che gli ingredienti che contengono. In questo modo non avrete brutte sorprese a fine serata.

Infine, decidete insieme al barman quante bottiglie sono necessarie. Un conteggio veloce degli invitati che potenzialmente potrebbero voler assaggiare un drink sarà sufficiente a capire quanti alcolici acquistare per allestire un open bar ricco, ma non eccessivo.

Civile o religioso, un matrimonio è costellato da significati, simboli, pensieri che sono propri di ogni coppia: il rito della luce non fa solitamente parte della cerimonia, ma è un valore aggiunto, una scelta dei futuri sposi.

Chiamato anche “cerimonia delle candele”, questo rituale è da considerare pagano ma può essere richiesto sia per un matrimonio civile ma anche religioso. Perché “richiesto”? Perché, non essendo una pratica standard, deve essere richiesta al celebrante.

In cosa consiste il rito della luce?

Il rito della luce consiste nell’accensione di una grande candela tramite due singole fiammelle sorrette dagli sposi (una la sposa, l’altra lo sposo).

Che valore ha?

Sicuramente non legale, ma ha un grande valore simbolico. Il rito della luce rappresenta l’amore come unica fiamma indissolubile di due destini che scelgono di vivere la vita insieme, con potenza e luce, come una fiamma accesa.

Le candele sorrette dagli sposi vengono solitamente spente una volta accesa quella grande, ma si può scegliere di tenerle accese per simboleggiare l’amore nei confronti delle rispettive famiglie, soprattutto se questi hanno già dei figli presenti alle nozze.

Ma non solo: grazie al fatto che il rito si pratichi attraverso l’utilizzo di due oggetti, le candele potrebbero essere utilizzate per rievocare l’anniversario di nozze, magari riproducendo la cerimonia in una versione più intima.

Come scegliere le candele?

Essendo una “libera” scelta, anche le candele seguiranno il gusto degli sposi: colorate, decorate, bianche o rosse? C’è da sbizzarrirsi. Sicuramente andranno scelte in base allo stile del matrimonio.

Ad arricchire il tutto, il rito della luce si caratterizza anche per la lettura di un brano che accompagna il momento. Se il matrimonio si svolge in Chiesa, quindi religioso, la scelta potrebbe ricadere su un brano della Bibbia; diversamente, potrebbero essere delle frasi d’amore, delle riflessioni che raccontano la vita di coppia dei futuri sposi, delle vere e proprie promesse da sigillare con il rito della luce.

Il sogno di ogni coppia di sposi è quello di costruire un ricordo perfetto del giorno più bello della propria vita.

Il matrimonio è una grande festa, che coinvolge non solo la coppia, ma anche gli invitati chiamati a partecipare a questo momento di grande gioia.

Proprio agli invitati è rivolto un pensiero speciale, da parte degli sposini che organizzano il ricevimento di nozze e vogliono regalare ai partecipanti al banchetto delle piccole chicche da ricordare nel corso degli anni.

La location, il banchetto, le decorazioni: tutti gli allestimenti del ricevimento nuziale concorrono a creare una festa indimenticabile.

Quali attenzioni possiamo riservare ai nostri invitati per farli sentire davvero speciali?

Ecco qualche idea per tutte le coppie che non si accontentano di “sì, bel matrimonio”, ma cercano proprio un “wow, matrimonio super!”:

• Partecipazioni a tema

Anticipa il tema del matrimonio già a partire dalla consegna delle partecipazioni. Il tema deve essere legato agli sposi e alle loro preferenze; c’è chi sceglie una favola Disney, con scenografie fantastiche e allegoriche, e chi opta per ricostruire una vera e propria cerimonia nobiliare, con decori dallo stile imperiale. Qualsiasi sia lo stile di nozze prescelto, le partecipazioni devono stupire ed entrare subito nel vivo delle nozze.

• Gadget divertenti

Infradito, per i matrimoni in spiaggia. Segnaposto a forma di chiavi antiche, perfette come portachiavi. Cavetti USB collegati ad una stazione di ricarica telefoni. Ventagli e portaocchiali, ovviamente personalizzati con i nomi degli sposi. I gadget restano anche oltre il matrimonio, e sono graditi e apprezzati da tutti gli ospiti.

• Regali per i bambini

E i piccoli invitati? Mai lasciarli da parte! Prepara dei regalini da distribuire durante il ricevimento o da affidare all’animatore per bambini, che ti consigliamo di prevedere se il numero dei piccoli partecipanti supera una certa età. Disegni da colorare, giochi da tavola in versione pocket o giochi creativi restano anche dopo le nozze, e i genitori possono godere del pranzo o della cena nuziale senza preoccuparsi del divertimento dei loro figli.

Tutti pazzi per il juice bar ai matrimoni e non solo!

Tra i vari angoli del banchetto per il ricevimento fa capolino, nel 2020, il nuovo angolo dei succhi di frutta, un’interessante alternativa all’open bar indicata soprattutto per gli sposi più attenti al rispetto della natura e dell’organismo.

Accanto alla confettata e al tavolo dei popcorn, anche questo di moda già dall’anno scorso, il juice bar ospita succhi, estratti e concentrati di ingredienti di origine naturale, dalle acque fresche aromatizzate agli smoothie che, oltre ad essere coloratissimi e invitanti, hanno anche un potere detox perfetto per preparare lo stomaco alla grande abbuffata nuziale.

Il juice bar può affiancare o sostituire l’aperitivo di benvenuto. In questo caso, il tavolo che ospita i succhi di frutta viene collocato all’ingresso del ricevimento, accogliendo tutti gli ospiti che mano a mano arrivano con una boccata fresca e dissetante.

Per preparare un juice bar memorabile è meglio organizzarsi per tempo, scegliendo due/tre cocktail analcolici, preparati con ingredienti freschi, che possano incontrare i gusti di tutti i partecipanti al banchetto nuziale.

La scelta più sicura è quella di selezionare tre opzioni, dall’acqua aromatizzata fresca, delicata nel sapore, come ad esempio menta e limone o amarena e fragola, allo smoothie ricco e corposo, quasi un frullato, contenente ad esempio banana, kiwi, mirtilli, melograno e molto altro.

Per decorare il juice bar occorre munirsi di bottiglie e distributori in vetro, meglio se dall’aspetto particolare, con tappi in metallo antico, decorazioni frontali, tappi in sughero e targhette che indicano gli ingredienti di ogni succo.

La scenografia del juice bar può essere anche arricchita con vassoi di frutta fresca già tagliata e porzionata, da servire in bicchieri di vetro o coppette colorate che seguono il tema e il colore principale del matrimonio.

Per ogni concentrato di frutta o acqua fresca aromatizzata si possono, inoltre, indicare tutti i nutrienti e gli effetti positivi sul corpo in un quadretto vicino alla caraffa o alla bottiglia.

L’anello di fidanzamento è quel gioiello che legherà per sempre voi e il vostro partner e che, in aggiunta alla fede nuziale, coronerà il vostro amore rendendolo eterno.
Quello che si nasconde dietro a questo anello sono anni di storia e tradizioni,tutte quante racchiuse in questo articolo, che vi faranno venire ancor più la voglia di averlo al dito.
Sin dall’antichità era usanza che gli aspiranti fidanzati donassero qualcosa alla propria amata, come pegno del proprio amore e promessa di impegno al matrimonio.

Alcuni ritrovamenti fondano le proprie origini nell’antico Egitto, dove l’anello era già presente, seppure non d’oro.
A susseguirsi, in ordine cronologico, arrivarono poi i Romani, i quali regalavano non uno ma ben due anelli; il primo di un metallo non molto prezioso, mentre il secondo era d’oro.
Nel periodo dell’illuminismo cominciarono poi a circolare i cosiddetti “anelli di poesia”, anelli che erano incisi con dei versi o frasi poetiche.

L’anello che tutti noi conosciamo, quello delle favole, con un bel diamante incastonato, risale però al periodo vittoriano (1447), quando l’Arciduca Massimiliano d’Austria donò a Maria di Borgondia un anello d’oro con un diamante come proposta di matrimonio. Questo segnò per sempre le tradizioni e ancora oggi un anello con un brillante è il più gettonato tra gli innamorati.

Ad oggi la tradizione dell’anello di fidanzamento, per come lo conosciamo noi, trae le sue fondamenta dalla famiglia De Beers, leader mondiale del commercio di diamanti e delle primissime campagne pubblicitarie, tant’è che nel 1948 la copywriter Frances Gerety suggerì al signor De Beers, lo slogan che tutt’ora viene pronunciato: “un diamante è per sempre”.
Le prime campagne pubblicitarie videro come protagonisti attori e attrici Hollywoodiane e promuovevano anelli di ogni tipo anche quelli che richiedavano i risparmi di uno, o adirittura, due mesi.

Ma quando va regalato il fatidico anello? E come?

Tecnicamente il futuro sposo dovrebbe regalare l’anello alla propria ragazza un anno prima del matrimonio, tuttavia oggi questa tradizione si è un po’ persa e si preferisce scegliere insieme la data delle nozze una volta ricevuto l’anello; inoltre oggi si preferisce, talvolta, donare l’anello in una data speciale, per lei o per entrambi, tralasciando le nozze vere e proprie che richiedono alcuni mesi di preparazione.
Per quanto riguarda la tipologia di anello regalato, il consiglio è quello di rifarsi ai gusti della sposa, alle pietre da lei apprezzate e anche al suo stile; un’alternativa molto valida potrebbe essere anche quella di riprendere un vecchio anello di famiglia, magari tramandato di generazione in generazione, portarlo ad aggiustare e consegnarlo alla sposa, incrementandone il valore simbolico.
Tecnicamente la consegna dell’anello dovrebbe avvenire al seguito di una serie di eventi tradizionali, tra cui il recapito di un bouquet di fiori ai genitori della sposa, i quali dovrebbero ricambiare il gesto con un altro riconoscimento di pari valore. Ad oggi quest’ultima accortezza si è via via un po’ persa ma se state leggendo questo articolo non dimenticatevi di appuntarvela da qualche parte!

Perché l’anello di fidanzamento va messo all’anulare?

Solitamente l’anello di fidanzamento dovrebbe essere portato all’anulare, questo perché alcune leggende sostengono che all’interno di questo dito sia presente una vena che porti direttamente al cuore.
La posizione iniziale dell’anello, se nella mano sinistra o destra, varia da paese a paese… Quello che è certo è che dopo il matrimonio entrambi i coniugi dovranno portare il proprio anello all’anulare della mano sinistra.

Il ricevimento di nozze è un momento speciale per festeggiare in compagnia dei propri amici l’inizio di una nuova vita, insieme alla persona amata.

Quale miglior modo per dare il via a questi festeggiamenti, se non un matrimonio ricco di sorprese che lascia tutti a bocca aperta?

Se vuoi rendere memorabile il tuo ricevimento di nozze, punta sull’effetto wow degli angoli di buffet personalizzati, dalla classica confettata al candy bar, con biscotti glassati, marshmallow, muffin e dolci per intrattenere gli ospiti.

Negli ultimi anni è diventato sempre più gettonato il choco bar, l’angolo cioccolato con un’esposizione di diverse tipologie di cioccolata.

Fondente, al latte, bianco, con nocciole o aromatizzato alla menta, alla fragola, alla liquirizia, agli agrumi, e ancora ripieno con i classici liquori da abbinare al cacao: l’angolo del cioccolato può essere riempito con gusti provenienti da ogni parte del mondo, tutti divisi in boule di vetro da personalizzare con nomi speciali per gli sposi.

Nonostante l’ingrediente principale sia simile, l’angolo del cioccolato non deve essere confuso con la Kinderata, un tavolo adibito esclusivamente da prodotti della linea Kinder.

Il tavolo del cioccolato per i matrimoni ha una finalità diversa dall’entusiasmare i piccoli invitati: è un angolo elegante, da decorare con accessori che richiamano al mondo di una golosità sempre elegante, come bottiglie di whiskey e rum per una degustazione da veri intenditori, o infusi aromatizzati che esaltano il sapore naturale di ogni tipo di cioccolata.

Sia che si tratti di un choco bar alcolico o di un angolo aggiuntivo al buffet dei dolci, il tavolo del cioccolato ha bisogno di un suo rituale per essere decorato e organizzato nel migliore dei modi, quali ad esempio vassoi e alzate in colore bronzo e oro, una bella tovaglia dalla tonalità scura, accessori come tazze in ceramica stile vintage e luci led calde.

La Fenice Ricevimenti può allestire il tavolo del cioccolato su richiesta dei clienti particolarmente golosi.

Qual è il desiderio più grande di una coppia di sposi per il giorno del loro matrimonio?

Vivere pienamente il giorno del loro matrimonio, sperare che non vi siano intoppi, far divertire gli invitati, creare ricordi memorabili…

… tutto vero. Ma se c’è un segreto inconfessabile, che anima i desideri di tutti gli sposi, è quello di realizzare un matrimonio unico e ricco di dettagli che nessuno ha mai visto in altri ricevimenti.

Ambire ad una cerimonia di nozze unica e irripetibile non è affatto vanitoso: si tratta del giorno più importante della vita di una coppia, ed è naturale volerlo rendere incomparabile ed esclusivo.

Ecco qualche idea semplice da organizzare per personalizzare la cerimonia di nozze:

• coinvolgere gli invitati durante la cerimonia – Il matrimonio è vostro, ma gli invitati sono altrettanto importanti per raccontare ciò che hanno vissuto con voi come coppia, aneddoti, esperienze, emozioni che li legano agli sposini. Potete chiedere di leggere qualcosa scritto di loro pugno, per rendere la cerimonia più speciale;
• coinvolgere i più piccoli – I bambini sono portatori naturali di gioia… e perché no, anche di divertimento! I piccoli di casa, tra figli, nipoti e cugini, possono portare le fedi, spargere i petali, distribuire i gadget del matrimonio come confetti, riso e ventagli personalizzati;
• far partecipare gli amici a quattro zampe – fanno parte della famiglia e, se addestrati prima, i cani possono essere incaricati di portare le fedi all’altare o di accompagnare gli sposi camminando al loro fianco, per rendere la navata ancora più emozionante;
• creare momenti emozionanti con gli ospiti – lanterne da liberare in aria, palloncini con luci led all’interno, piccoli origami da portare a casa; sono tutte creazioni che diventano attimi da condividere insieme alle persone più care, per un’atmosfera coinvolgente e toccante.

Contatta lo staff de La Fenice Ricevimenti a Palermo per realizzare il matrimonio dei tuoi sogni e personalizzare le tue nozze nei minimi dettagli. È  anche possibile celebrare le nozze del vostro matrimonio nella nostra splendida location.